Poeti in erba alla Carducci!

Anche quest'anno la nostra Scuola Carducci ha partecipato al concorso "Poeti in erba - Enrico Bertè", tenutosi a Malnate il 12 aprile 2025 e giunto alla decima edizione. Il tema proposto è stato "In ascolto della Natura".

Il Premio speciale della Giuria è andato al nostro alunno di 1A Edoardo Marzagalli. Tra più di 600 poesie inviate, il componimento di Edoardo "Il vento" ha impressionato fortemente i giudici.

Poeti in erba

"Il vento" di Edoardo Marzagalli
(classe 1ª A, Scuola Secondaria di Primo Grado-Gavirate)

Come una serpe il vento
striscia tra nere fronde
e le foglie gemono e ricordano nostalgiche
quando favoloso pittore le tinse d'autunno.
Come ubriaco il vento iracondo
flagella le pesanti nuvole, che sul cielo
plumbeo di gelo sembrano chiedere pietà,
supplichevoli, mi spezzano il cuore.
Come un leone il vento cavalca sé stesso,
schiuma l'onda e turbina la sabbia,
mi proteggo gli occhi e chino il capo
mi tolgo il cappello come omaggio.
Come un tiranno il vento
mi incute timore, mi attraversa la pelle,
l'ira e la furia raggelano il respiro,
tutta la natura si chiude
in una campana di vetro.
Fuori c'è il vento.

Motivazione

Il testo si sviluppa in un crescendo efficace di ritmo e suono della parola che incalza il lettore e gli altri elementi della Natura. Versi che denotano maturità e fantasia, tra metafore e originalità. La particolarità del vento che sa essere serpe, iracondo, leone, flagello, tiranno e raggelante il respiro.

Un quadro icastico, un apparato che scandisce la natura e noi stessi. Valga per tutti quel verso-ossimoro "mi incute timore, mi attraversa la pelle", tra suggestione e afflato poetico (chapeau).

Il presidente della giuria:
Alfredo Maestroni

Ultima revisione il 16-04-2025